Il 2 novembre si commemorano i defunti in quella che viene chiamata la “RICORRENZA DEI DEFUNTI”.
Scopriamo le tradizioni, gli usi e i costumi di questa giornata particolare in ITALIA.
Il 2 novembre è il giorno della cosiddetta “COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI“, l’occasione in cui i cristiani cattolici omaggiano i defunti. Ma come si celebra nelle varie zone d’Italia?
RIPORTIAMO QUALCHE CURIOSA USANZA E TRADIZIONE.
Un vecchio proverbio recitava : “PAESE CHE VAI USANZA CHE TROVI!” Infatti, lungo la nostra penisola esistono modi molto diversi per “omaggiare” questa ricorrenza. In alcune zone della Lombardia , la notte tra l’1 e il 2 Novembre molte persone mettono in cucina un vaso di acqua fresca per far dissetare i morti.
In Friuli invece si lascia un lumino acceso, un secchio d’acqua e un po’ di pane.
In Trentino le campane delle Chiese suonano per richiamare le anime e dentro casa viene lasciata una tavola apparecchiata e il focolare accesso per i defunti. Lo stesso capita in Piemonte e Valle D’Aosta Sempre per “ricordare ” i defunti, in Umbria si preparano gli stinchetti dei morti, dolci a forma di fave.
In Abruzzo, oltre al tavolo da pranzo apparecchiato, si lasciano ancora oggi tanti lumini accesi alla finestra quante sono le anime care.
ALTRO CHE AMERICANATA !
Nella città Eterna (Roma) la tradizione voleva che il giorno dei morti si tenesse compagnia ad un defunto consumando un pasto vicino alla sua tomba.
Abbiamo visto alcune delle tradizioni culinarie e usanze ora scopriamo alcune usanze floreali.
Il significato delle piante e dei fiori: come sceglierli in vista del 2 Novembre
Porre un omaggio sulla tomba di una persona che purtroppo non c’è più è un’usanza che fa parte della nostra cultura. Per farlo è importante decidere se scegliere piante e fiori naturali o artificiali. Le prime garantiscono un aspetto più fresco ma di contro hanno bisogno di maggiore cura, in quanto tendono ad appassire prima; le seconde, invece, offrono un impatto più freddo, ma si presentano come una soluzione alternativa per chi può passare con meno frequenza dal cimitero. Dipende tutto dalle esigenze personali o dalle preferenze.
Piante:
La stagione autunnale non è prettamente indicata per la fioritura; ma se si dovesse scegliere per le composizioni naturali è consigliabile indirizzare la scelta verso la Primula, il Ciclamino, e le varietà di Sempervivum, perchè acquistabili anche nei mesi freschi. Andiamo ad analizzare quali sono i loro significati.
Primula:
deriva dal latino Primus, e il significato che gli si attribuisce è quello del bene che trionfa sul male.
Ciclamino
Ciclamino:
pianta dal significato controverso. Gli antichi romani pensavano che portasse buona fortuna, mentre i greci lo associavano alla fertilità. Nel medioevo, invece, subì un’attribuzione negativa derivante da una presunta connessione con Satana; in tal senso giocava un ruolo importante l’ampia fascia di colorazioni che riguarda il fiore: dal purissimo bianco sino al vivace e lussurioso fucsia.
Crisantemo:
Chrysanthemum vulgare, detto Tanaceto o Atanasìa, che in greco significa immortale. Alessandro de Theis, nel suo Glossario botanico, già nel 1815 annotava che a questa pianta erbacea aromatica «venne dato tal nome perché il suo fiore si conserva a lungo senza appassirsi. .La sua fioritura simboleggia dunque la continuità della vita dopo la morte. Da qui l’usanza di usarli come fiori decorativi delle tombe dei piccoli cimiteri delle valli del Lario. Usanza che poi si è subito diffusa in tutta Italia.
Sempervivum:
Carlo Magno nel VII sec. d.C. chiamò così questa pianta grassa; voleva porla sui tetti delle abitazioni come segno protettivo, quasi divino, da fulmini ed intemperie. Dunque il suo significato si rifà alla forza e alla resistenza.
Composizioni floreali:
Il loro senso può variare in base alla forma. Andiamo a vedere quali sono quelle principali:
Forma a cuore:
come si può intuire facilmente, testimonia l’amore e la forma di vicinanza al caro defunto. Di solito i bouquet sono sostenuti da una base spugnosa che ne consente la maggior durata.
Forma a palma:
nella tradizione Cristiana la palma è il simbolo della vita che vince sulla morte. Può essere adatta per augurare al proprio caro un buon passaggio a miglior vita.
Mazzo di fiori su spugna:
soluzione semplice e non molto ingombrante. Adatta per il posizionamento in cimitero.
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Quali Fiorai possono aiutarti nella MARSICA?
Segnaliamo alcune principali attività del territorio aperte nell’occasione della ricorrenza del 2 Novembre 2023 :
AVEZZANO
ROSSI PIANTE & FIORI
VIA Sandro PertiniI, 14 Avezzano
TEL 0863-412600
WWW.CASAFUNERARIAROSSI.IT
MAIL [email protected]
CELANO
SANTILLI VIVAI
VIA TIBURTINA VALERIA KM 125.300 CELANO
TEL 0863-793286
MAIL [email protected]
SAN BENEDETTO DEI MARSI
CI VUOLE UN FIORE
VIA Gramsci 16 San Benedetto Dei Marsi
TEL 366-4714155
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VIA Avezzano 65/67 Magliano Dei Marsi
VIA Antonio Russo Tagliacozzo
TEL– 0863-517251
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VIA Giuseppe Verdi
TEL 345-8722066